Le morti bianche

Kalia piange la tragica morte di cinque giovani donne, fiori troppo presto strappati alla vita
L'eco delle loro voci è stato interrotto dal sopraggiungere di una cieca violenza.
Le vittime delle morti bianche sono soprattutto donne.

 Solo coltivando la pace gli uomini potranno godere dei doni della Madre Terra.

Il premio Nobel del 2011 per la pace è stato assegnato a tre donne.
Una scelta che sottolinea il ruolo vitale delle donne nel promuovere la pace.

Già nella primavera del 1915, Romain Rolland invitava le donne d'Europa ad essere:
"la pace vivente in mezzo alla guerra, l'Antigone eterna che si rifiuta all'odio e che, quando essi soffrono, non sa più fare distinzioni fra i suoi fratelli nemici"