25 NOVEMBRE 2013

Giornata che l'Assemblea Generale delle Nazione Unite ha dedicato a ricordare il barbaro assassinio delle sorelle Mirabal, eroiche donne che si erano ribellate al dominio di un feroce dittatore.

Contrastare la violenza contro le donne deve essere un impegno di tutti i popoli civili.

In questa circostanza il centro culturale "La Porta Verde" ha dedicato tre giornate al tema della violenza, non solo contro le donne, ma anche contro Madre Natura.

Durante questi incontri, con il supporto di  immagini pittoriche e fotografiche abbiamo cercato di approfondire il tema della violenza nella sua complessità, cercando di raggiungere le sue radici più profonde con lo sguardo della psicoanalisi.

In questa immagine si vuole rappresentare la bellezza incontaminata di Madre Natura, la sua anima verde che può essere aggredita dalle innumerevoli forme di inquinamento, che ne compromettono la bellezza e la vita.

In questa immagine vediamo un corpo, quasi carbonizzato, forse un albero, o un corpo umano devitalizzato, che tende al cielo le braccia come rami scheletrici.

La bellezza e la fertilità di Madre Natura viene attaccata e compromessa dai predatori, che ne sfruttano i doni senza limiti e rispetto.

La psicoanalisi ci ha insegnato che la bellezza suscita ammirazione, ma anche invidia, che può stimolare l'avidità verso l'oggetto invidiato, talvolta fino a distruggerlo.

Nell'immagine della Terra dei Fuochi, Madre Natura piange e si dispera quando le sue radici sono violate, tanto da avvelenare il contenitore della vita, che non sarà più in grado di dare frutti.